La torta Camilla è un dolce tipico di carote e mandorle, che io ho arricchito con uva sultanina, il cui gusto ricorda molto il plumcake alla zucca senza glutine. L’ho preparata utilizzando la farina integrale di grano saraceno che le conferisce un aspetto piacevolmente rustico e la rende perfetta anche per chi è celiaco. Soffice, profumata e senza latticini, ottima da gustare insieme a una tazza calda di caffè di cicoria.
Questa ricetta è pensata anche per chi segue la dieta dei gruppi sanguigni del dottor Mozzi ed è di gruppo 0 e A
INGREDIENTI PER UNO STAMPO DA 22 CM DI DIAMETRO
3 uova
200 g di carote tritate
200 g di farina di grano saraceno
70 g di farina di mandorle
50 g di zucchero
50 g di uva sultanina
100 ml di latte di soia
40 ml di olio di vinaccioli
4 g di cremor tartaro + 2 g di bicarbonato
PROCEDIMENTO TORTA CAMILLA DI CAROTE E MANDORLE
Monta le uova con lo zucchero fino a ottenere una crema chiara e spumosa.
Trita le carote e l’uva sultanina con un mixer e aggiungile all’impasto insieme all’olio di vinaccioli e al latte di soia.
Incorpora la farina di mandorle e infine la farina di grano saraceno, mescolando fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Infine, mescola insieme il bicarbonato e il cremor tartaro e aggiungili all’impasto. In alternativa puoi usare 8 g di lievito per dolci.
Versa il tutto in uno stampo per torte o per ciambelle dal diametro di circa 22 cm.
Cuoci la torta Camilla nel forno statico preriscaldato a 180° per circa 35 minuti.
Per assicurarti che sia cotta fai la prova stecchino!